Una madre costringeva la figlia di 15 anni a mangiare solo verdura e frutta per non farle superare i 47 chilogrammi di peso corporeo. A denunciare il fatto la zia della ragazzina, nel 2018, e ora la madre è finita sotto processo per maltrattamenti e dovrà affrontare l’udienza preliminare.
In seguito alla denuncia della zia, la Procura ha disposto immediatamente l’allontanamento della madre da casa familiare e imposto il divieto assoluto di avvicinare la figlia in qualsiasi luogo e di contattarla con qualsiasi mezzo.
“Sei brutta, devi dimagrire. Ma non ti vedi che sei grassa?” sarebbero le frasi emerse dai file audio della zia. Nella sua denuncia, la zia ha portato infatti diverse prove, come file audio e foto della ragazza. Stando alle testimonianze, la madre imponeva alla figlia di cibarsi solo di verdura cruda, insalata, carote e poca frutta al fine di mantenere il suo peso sotto i 47 kg.
Dopo l’incidente probatorio di marzo, durante il quale la figlia ha fondamentalmente confermato i fatti, la madre è tornata a casa dal marito, che la difende. La madre ha sempre negato le accuse a suo carico. Il prossimo ottobre è prevista l’udienza preliminare.
FONTE: La Provincia di Como