Una serie di controlli della Guardia di Finanza concentratisi su ristoranti, bar, locali notturni e altre attività di ristorazione della provincia di Como ha portato all’individuazione di diciassette lavoratori in nero e due dipendenti assunti in modo irregolare. Le ispezioni delle Fiamme Gialle sono da intendere come parte di una più ampia indagine volta a contrastare il problema del lavoro in nero nell’intero territorio della provincia.
Scendendo nel particolare, gli agenti delle forze dell’ordine hanno individuato, in tre pizzerie situate rispettivamente nel comune di Villa Guardia e in quello di Olgiate Comasco (entrambi, per l’appunto, facenti parte della provincia di Como), ben sei “dipendenti” intenti a lavorare pur non avendo uno straccio di contratto. Nel corso delle ispezioni ad Appiano Gentile, poi, hanno trovato altri tre lavoratori “assunti” in nero e, infine, in una gelateria ancora a Villa Guardia, un ulteriore uomo impegnato a lavorare senza regolare contratto.
I finanzieri di Erba hanno invece scovato in una pizzeria, in un ristorante e in un bar nei Cabiate, Mariano Comense e Cantù, altri quattro lavoratori in nero e due dipendenti la cui assunzione presentava alcune irregolarità. Nel centro di Como, infine, le Fiamme Gialle hanno scoperto un lavoratore pagato in nero in un ristorante e altri due in un bar del centro cittadino.