Solidarietà e Coronavirus: grazie alla vendita delle colombe con l’e-commerce, l’azienda Olivieri 1882 ha donato 10mila euro agli ospedali di Arzignano e Vicenza. Lo storico brand celebre nel settore dei lievitati ha ottenuto un notevole successo con la vendita online della sua Colomba pasquale (l’anno scorso aveva vinto il premio come Miglior colomba d’Italia).
Pensate che appena messa in vendita, è andata sold-out sul sito della società, tanto che hanno dovuto aumentare la produzione e allungare il periodo di vendita fino a dopo Pasqua visto che la richiesta era ancora alta.
Per questo motivo Olivieri 1882 è riuscita a raccogliere una somma notevole, già fra l’altro devoluta agli ospedali Cazzavillan di Arzignano e San Bortolo di Vicenza. Tramite la vendita delle colombe online, Olivieri ha ricavato 7.000 euro: a questi la famiglia Olivieri ha poi aggiunto altri 3.000 euro in modo da arrivare a 10mila euro, tutti donati agli ospedali locali (Olivieri 1882 ha sede ad Arzignano) impegnati in prima linea nella lotta contro la Covid-19.
Nicola Olivieri, pastry chef e titolare di Olivieri 1882, ha spiegato che l’azienda è orgogliosa di essere riuscita a raggiungere questo importante obiettivo e ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di tale cifra.
Sempre parlando di colombe, poi, ricordiamo che anche Carrefour e Sal De Riso hanno donato 5 euro alla Protezione Civile per ogni lievitato venduto.