In fondo, è Pasqua anche per i cani e, per loro, al posto della colomba, c’è la Canomba.
Nulla di male, direte voi.
Insomma, dico io.
Quando ho scoperto che sul canettone, la variante dog-friendly del panettone, Dissapore ci aveva fatto addirittura una prova d’assaggio, mi sono tremate le gambe.
No, caro Dissapore, io la colomba per cani non la assaggio.
Va bene l’amor di verità, va bene lo spirito di sacrificio, ma io mi fermo qui. Eppure, assicurano dalla Doggye Bag di Brescia, la prima “pasticceria artigianale per cani” italiana, la canomba ha un aspetto del tutto simile a quello del classico dolce pasquale della tradizione, ed è composta da una “golosa farcitura a base di wurstel e patate” (gli ingredienti in effetti sono: farina tipo 0, uovo, margarina, burro, wurstel 5%, patate 5%, fruttosio, latte, lievito naturale).
Eppure no, caro Dissapore, ribadisco che io la colomba per cani non la assaggio.
Anche perché, pure se volessi osare tanto, non ne avrei modo: attualmente, sul sito dell’azienda di cibo gourmet per animali, il prodotto è andato a ruba, tanto che a oggi risulta essere esaurito (alla non indifferente cifra di 9,50 euro per 140 grammi di canomba).
D’altronde, una delle passioni del mio cane è sempre stata quella di rincorrere i colombi: chissà che bella sorpresa di Pasqua sarebbe stata fargliene trovare uno direttamente nella ciotola.