Aumenta il costo delle materie prime, delle bollette, e di conseguenza anche della colazione al bar: stando alle stime di Federconsumatori, infatti, il prezzo medio nel 2022 aumenterà del 48%, passando dall’attuale 2,40 euro a 3,40.
Le cause, come vi abbiamo anticipato in apertura, sono diverse e riconducibili a numerosi fattori, seppur mantengano un tema comune: i prezzi di latte, zucchero, cacao e uova sono aumentati del 40%, il caffè è già aumentato del 20% l’anno scorso e rischia il bis nell’anno corrente, mentre pasta e pana si aspettano di salire del 38%. Insomma, uno shock di rincari che scuote l’intera catena produttiva. “L’impazzimento è generale”, a commentato a tal proposito Alberto Balocco, presidente dell’omonima industria dolciaria. “La farina costa circa il 40% in più dell’anno passato, l’olio vegetale è su del 30%. Il burro a sua volta ha toccato dei livelli pazzeschi, basta guardare le quotazioni dei futures e vedere che cresce del 50%. Il cioccolato, anche a causa del rincaro del burro, è salito del 20%, mentre lo zucchero è quello che in questo momento dà meno fastidio perché cresciuto solo del 10-15%”.