L’Olanda chiude i suoi coffee shop per il Coronavirus, e fuori dai locali si formano code per fare le scorte di cannabis. Altro che assalto ai supermercati: i Paesi Bassi hanno a che fare con l’assalto ai coffee shop, dopo che è stata decretata la loro chiusura fino al prossimo 6 aprile, a causa dell’emergenza Coronavirus.
In Olanda chiudono anche bar, ristoranti, palestre, sexy shop e – naturalmente – le scuole di ogni ordine e grado, ma è stata la chiusura dei coffee shop a mandare nel panico gli Olandesi, rischiando di minare le loro abitudini.
Non appena è stato dato l’annuncio della chiusura dei locali che vengono legalmente cannabinoidi, infatti, i clienti si sono precipitati nei negozi mettendosi in coda per fare un po’ di scorta, e si riporta perfino l’episodio di un uomo che, per disperdere un po’ la folla e comprare ciò di cui aveva bisogno un po’ più in fretta, ha iniziato a tossire visibilmente mentre era in fila davanti un cofee shop a Den Bosch. Molti i Coffee Shop che sono dovuti rimanere aperti oltre l’orario previsto per soddisfare le richieste dei clienti accorsi a procurarsi il necessario per chiudersi serenamente in casa per un po’.
[Fonte: La Repubblica | Immagine: Pixabay]