Tutti pronti per l’avvento di un nuovo gusto Coca Cola? Come sempre si tratta di una limited edition e questa volta, vista la collaborazione con Riot Games (League of Legends per capirci, Arcane se non giocate ai videogiochi, ma bazzicate su Netflix), ecco che sarà tutta dedicata ai videogiocatori.
Il nome di questa edizione limitata sarà Coca Cola Ultimate e per ora sarà in vendita nei negozi USA e canadesi a partire dal 12 giugno, sia nella variante normale che senza zucchero. A livello mondiale, invece, il lancio avverrà solo per la versione senza zucchero.
Di cosa sa la nuova Coca Cola di Riot Games?
Ovviamente una Coca Cola del genere è fatta per attirare la fascia di consumatori più giovani, quelli che hanno maggior tempo per dedicarsi ai videogame (anche se protesto: i videogiochi non hanno età, quello che cambia è solamente il tempo che gli si può dedicare).
Comunque sia, questa Coca Cola è stata studiata proprio per attirare i gamer. Tuttavia, come spesso accade per queste particolari limited edition, anche in questo caso il gusto effettivo rimarrà nascosto fino al lancio.
Anche le precedenti edizioni limitate di Coca Cola, avevano descrizioni alquanto fantasiose per quanto riguardava il sapore. La Starlight, per esempio, era ispirata allo spazio, mentre la Dreamworld aveva il sapore dei sogni e la Byte era al gusto pixel (qualcuno si è forse messo a sgranocchiare lo schermo di un computer per sapere quale fosse il gusto di un pixel?). Per non parlare, poi, della Marshmello, al gusto di fragola e anguria.
Anche questa volta il sapore di Coca Cola Ultimate non verrà svelato, ma abbiamo comunque una sua descrizione: è il sapore dei “punti esperienza”. No, non è il sapore amaro delle ore e ore di gioco passate a farmare come dei matti per ottenere i punti esperienza per salire di livello (il che mi ricorda che mi tocca tornare a giocare e livellare su Elden Ring), bensì è un gusto ispirato ai punti esperienza guadagnati dai giocatori di League of Legends in base a quanto tempo trascorrono giocando.
Oana Vlad, direttore senior di Coca Cola, ha ribadito che non risponderanno mai alla domanda “Di cosa sa?” in maniera diretta in quanto questi sapori devono rimanere un mistero. Quello che ci è dato sapere, bontà loro, è che il profilo aromatico di base rimanere all’85-90% quello della Coca Cola, con quel sapore in più del 10-15% dato da qualcosa di inaspettato.