Se il Manchester United ha vietato ai giocatori di avere lo chef personale, ecco che il PSG è stato ancora più categorico: il nutrizionista ha messo a dieta ferrea i calciatori vietando loro di bere Coca Cola e tè freddo. E questo solo per cominciare.
Visto che talvolta lo spogliatoio del Psg si è comportato in maniera “poco professionale”, ecco che Luis Campos, appena arrivato, ha deciso di applicare qualche regoletta un po’ più ferrea.
Fra le tante regole e divieti, ecco che Campos ha deciso di assumere un nutrizionista: sarà quest’ultimo a doversi occupare in toto del regime alimentare dei calciatori. Il nutrizionista in questione non ha esitato a dire la sua e ha già vietato alcuni cibi e bevande.
Per esempio, i giocatori del Psg non potranno più bere bevande zuccherate. Il che vuol dire stopo al tè freddo e alla Coca Cola. La cosa curiosa in sé non è tanto il divieto, abbastanza in linea fra l’altro per degli sportivi. La cosa particolare è il fatto che Coca Cola è partner ufficiale del Psg da almeno 22 anni, con contratto rinnovato e attivo fino al 2024.
Finora nessuno si era mai neanche lontanamente sognato di togliere la Coca Cola dai pasti dei giocatori. Ma il nutrizionista è stato categorico: via anche lo sponsor. Il che crea un simpatico siparietto: i giocatori non troveranno più la Coca Cola a tavola, ma di solito, essendo sponsor, durante le conferenze stampa è messa in bella mostra davanti a giocatori e allenatori. Quindi gliela continueranno a mettere davanti al naso accanto alle bottigliette d’acqua, pur sapendo che non possono berla?
Un’altra regola, attiva già da un mese, è che tutta la squadra deve presentarsi obbligatoriamente a colazione e pranzo nel centro sportivo di Camp des Loges: i giocatori non possono andare a mangiare altrove in modo che manager e nutrizionisti possano tenere sotto controllo sempre la loro alimentazione.