Coca-Cola e PepsiCo, quest’anno, non pubblicizzeranno le loro bibite gassate con i tradizionali spot del Super Bowl: è la prima volta in dieci anni.
Il Super Bowl, con le sue pubblicità e la sua grande popolarità nel mercato americano, è sempre stato territorio della più accesa rivalità tra i due colossi di bibite gassate. Ma quest’anno tutto è diverso: la crisi dovuta alla pandemia ha cambiato tutto, basti pensare che i ricavi di Coca Cola, con la chiusura dei canali Ho Re Ca, sono diminuiti del 13% durante i primi nove mesi del 2020, e le azioni dell’azienda sono diminuite del 14% nell’ultimo anno.
Un po’ meglio è andata a PepsiCo (che ha aumentato del 2% il valore delle sue azioni), visto che l’azienda concorrente di Coca Cola si concentra in percentuale minore sulle vendite del fuori casa. Così, Coca Cola ha dichiarato che quest’anno “brinderà ad altri marchi da bordo campo”.
“Questa difficile scelta è stata fatta per garantire che stiamo investendo nelle giuste risorse durante questi tempi senza precedenti”, ha detto la portavoce Kate Hartman.
Pepsi invece, pur non facendo i consueti spot del Super Bowl, non rinucnerà del tutto all’evento: l’azienda ha infatti sostituito il suo tradizionale spazio pubblicitario con una presenza nello show di metà tempo, che vedrà protagonisti i The Weeknd.
[Fonte: CNBC | Ph. Pixabay]