Claudio Gatti cede la Pasticceria Tabiano per concentrarsi sulle gare

Claudio Gatti ha intenzione di cedere la sua storica Pasticceria Tabiano, ma non di abbandonare il mondo dei dolci.

Claudio Gatti cede la Pasticceria Tabiano per concentrarsi sulle gare

Claudio Gatti ha intenzione di cedere la sua storica Pasticceria Tabiano, ma niente paura – non è (ancora) il caso di stracciarsi le vesti e intavolare frasi affettate su volte celesti che perdono le proprie stelle e via dicendo. Eh già, perché di fatto il nostro protagonista non sta di certo chiudendo laboratori o appendendo il grembiule al chiodo: la sua, se così vogliamo definirla, è un’opera di minimalismo – fare più spazio su di un piatto evidentemente diventato troppo pieno per potersi concentrare su altri progetti, altre idee, altre urgenze. Più nello specifico, e stando a quanto riportato, l’insegnamento e le gare.

Claudio Gatti cederà Pasticceria Tabiano: dettagli, motivi e futuro

colomba claudio gatti tabiano

Ad apprendere della sorprendente (perlomeno per tempismo) decisione di cedere la Pasticcera Tabiano sono stati in primis i colleghi di Horeca News, ai quali Claudio Gatti ha concesso una breve intervista in cui ha illustrato i suoi piani per il futuro.

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“Ho ceduto la pasticceria perché mi sto dedicando molto di più all’Accademia Maestri del Lievito Madre e del Panettone Italiano e mi sto allenando per fare il mondiale a squadre”, ha spiegato il pasticcere parmense. Insegnamento, come abbiamo già tiepidamente accennato in apertura di articolo, venato da qualche striatura di competitività. E anche, perché no, di ottimismo.

“Soprattutto sessioni di allenamento per quello che si prospetta come un grande mondiale per l’Italia” ha poi continuato Claudio Gatti. “Davide Malizia è il preparatore atletico della squadra italiana, e detta ritmi serratissimi fin da ora per gli allenamenti. Io sono stato scelto per essere il caposquadra“.

Poi una precisazione doverosa e che, di fatto, conferma la nostra apertura: “La decisione di cedere l’attività non significa che sono alla ricerca del meritato riposo dopo tanti anni di lavoro” ha spiegato il Maestro. “Piuttosto sono interessato alla libertà di fare ciò che più mi diverte e mi rende felice“. Minimalismo, per l’appunto – minimalismo goloso, se preferite.

Resta il fatto che, volenti o nolenti, prendere atto della cessione della Pasticceria Tabiano significa cozzare contro l’autorità di una svolta storica, almeno per quanto concerne il mondo della pasticceria italiana. Fondata nell’ormai lontano 1988, la ricerca di Gatti fiorisce nei grani antichi e nelle farine di questi ultimi, negli zuccheri naturali, integrali e biologici; e viene declinata anche – e soprattutto – nella celebre focaccia, vero punta di diamante della pasticceria in grado di rinnovarsi di anno in anno. Da queste parti, d’altronde, la conosciamo bene: lo stesso Claudio Gatti è presenzialista nelle nostre classifiche dei panettoni, conquistando il gradino più alto del podio nel 2018.