Andiamo a Città di Castello: qui un locale all’aperto è stato multato a causa di un assembramento di più di 500 persone e alla mancanza di rispetto delle norme anti diffusione Coronavirus, con particolare riferimento al distanziamento sociale. Durante i routinari controlli dalle parti di Città di Castello e di San Giustino, volti a verificare che la normativa anti Covid-19 venga rispettata, Polizia locale e Carabinieri hanno notato quel locale in cui tale normativa veniva ignorata.
In particolar modo nel locale all’aperto c’erano più di 500 persone, con diversi assembramenti nei banconi: qui i clienti si accalcavano per fare le ordinazioni senza rispettare il metro di distanza e senza che nessuno degli addetti ricordasse mai di rispettare le distanze.
Per questo motivo la Polizia ha comminato al gestore del locale una multa di 400 euro. Inoltre sia la Polizia che i Carabinieri continueranno a fare i controlli del caso affinché situazioni simili non si ripetano.
Purtroppo queste situazioni, sia legate ad assembramenti, sia a mancato utilizzo della mascherina, capitano troppo spesso un po’ in tutta Italia: recentemente un ristorante a Potenza Picena è stato multato perché dipendenti e titolare erano senza mascherina, idem dicasi a Bari dove 4 bar della movida sono stati sanzionati perché i baristi erano tutti senza mascherina.