Finalmente arriva la cipolla che non fa piangere: in questi giorni entra in commercio nel Regno Unito una novità che è il sogno di tutti i cuochi, casalinghi o professionali, con gli occhi arrossati dall’esalazione dei bulbi quando vengono affettati. Chi di noi non ha versato calde lacrime per una soupe à l’oignon o una frittata di cipolle, o per fare una genovese. La promessa è che d’ora in poi tutti questi pianti saranno solo un ricordo.
La prossima settimana Waitrose inizierà a vendere nei suoi negozi Sunions, una varietà di cipolla “marrone e dolce”, ma soprattutto tearless, senza lacrime. E infatti lo slogan per pubblicizzare quello che l’azienda definisce gamechanger è: “non una sola lacrima“. Ci sono voluti più di 30 anni per raggiungere il risultato perfetto. Finora ci si è arrangiati con metodi della nonna, come mettere le cipolle in freezer, o a bagno in acqua, o l’uso di maschere e occhialini.
Le Sunions sono state lanciate negli Stati Uniti quattro anni fa. Hanno raggiunto l’Europa continentale l’anno scorso, quando il marchio è stato acquisito da un certo numero di rivenditori spagnoli. La cipolla è stata originariamente sviluppata dal colosso agricolo Bayer, ma ora è di proprietà dell’azienda chimica BASF, che ha acquisito parte delle sue attività di sementi e colture. L’azienda dice che le Sunions non sono geneticamente modificate ma il prodotto di decenni di incroci di ceppi di cipolla meno pungenti.
Sul sito del brand c’è scritto che, a differenza di tutte le altre cipolle, “diventano ogni giorno più dolci”: “I composti volatili nelle cipolle sono responsabili della lacrimazione e del sapore pungente, e le quantità di tali composti nelle altre cipolle rimangono uguali o aumentano nel tempo. In Sunions, questi composti fanno l’esatto opposto e diminuiscono, dando come risultato una cipolla dolce e delicata”. L’unico difetto sembra essere il prezzo, circa tre volte quello della cipolla “normale” più economica.