Toblerone contro Swissone, il derby elvetico al gusto di cioccolato: l’azienda statunitense Mondelez (che, per l’appunto, è proprietaria del marchio Toblerone) ha avviato nuovi procedimenti legali contro un produttore di Berna. Il motivo? Apparentemente il loro prodotto assomiglia troppo all’iconica forma triangolare del Toblerone, ispirata dalla forma del Monte Cervino, e sfrutta dunque la sua popolarità causando confusione tra i clienti.
La somiglianza in effetti è piuttosto evidente, ma Cocoa Luxory, azienda produttrice dello Swissone, non ha dubbi in merito e difende con fermezza la propria posizione: il loro cioccolato non è a forma di montagna, ma è ispirato dalle dune e dalle conchiglie e, se proprio deve assomigliare a qualcosa, allora ricorda il Teatro dell’Opera di Sydney e di certo non il Cervino. Inoltre, stando alle dichiarazioni del proprietario del marchio Vernon Stuber, anche gli ingredienti utilizzati fanno la differenza. Se infatti il 48% del cioccolato dello Swissone è ottenuto da cacao, l’ingrediente principale del Toblerone è invece lo zucchero.
I più attenti avranno notato che, all’inizio dell’articolo, abbiamo detto “nuovi procedimenti legali”. Questo perché non è affatto la prima volta che i due marchi di cioccolato si danno battaglia: verso l’inizio di quest’anno, infatti, il Toblerone aveva accusato i rivali di avere un nome troppo simile, e questo avrebbe causato confusione tra i consumatori, proprio come nel caso più recente. All’epoca un tribunale commerciale di Berna respinse la causa, e Mondelez fu costretta a risarcire Cocoa Luxury.