In Cina un uomo mangia un coniglio selvatico e prende la peste bubbonica. Se andate in Cina in questo periodo, fate attenzione: nel corso dell’ultima settimana sono stati segnalati tre casi di peste bubbonica, malattia che, almeno in teoria, avrebbe dovuto essere già stata debellata da tempo. Ma a quando pare non è così.
Il terzo caso di peste bubbonica è stato, però, diverso dai precedenti. L’uomo, un uomo di 55 anni, si sarebbe contagiato a causa del contatto con un coniglio. Il paziente ha spiegato di aver ucciso, macellato e mangiato un coniglio selvatico in cui si era imbattuto poco distante dalla cava in cui lavorava. I medici ipotizzando che l’uomo possa aver contratto la peste bubbonica proprio da questo coniglio cacciato e mangiato.
Ovviamente, non appena emessa la diagnosi, è subito scattata la quarantena sia nei confronti dei malati che di tutte le persone venute a contatto con loro, per evitare il diffondersi della malattia. La cosa curiosa, però, riguarda il tipo di malattia: le autorità cinesi hanno dichiarato che il caso del 55enne contagiato dopo aver mangiato del coniglio infetto non è collegato agli altri due casi segnalati in settimana. Quest’uomo, infatti, ha contratto la peste bubbonica, mentre i precedenti pazienti avevano una forma di peste polmonare, assai più grave.