Lei si chiama Wang Shenghan, in arte Lady Penguin: è una famosa wineblogger e influencer che in Cina è finita nei guai a causa di alcune false recensioni. Il tribunale cinese, infatti, ha finito col condannarla.
Tutto inizia quando la Luoyin, azienda di bevande con sede a Pechino, decide di denunciare la Beijing Lady Penguin Wine Company con l’accusa di diffamazione e false recensioni a danno della compagnia rivale.
Fra il novembre del 2020 e il gennaio del 2021, infatti, la Luoyin aveva scoperto che il suo prodotto a basso contenuto alcolico era improvvisamente vittima di una pioggia di recensioni negative (l’azienda di Lady Penguin si interessa di vino, sake e cocktail, ma, guarda caso, una larga parte del suo fatturato dipende proprio dal suo marchio di vini di frutta a bassa gradazione alcolica). Così erano partite le indagini ed ecco che era saltato fuori che tredici degli account usati per queste recensioni appartenevano a dipendenti della Beijing Lady Penguin Wine Company.
Ma non solo: le fatture di acquisto erano direttamente collegate alla società di proprietà della wineblogger, cosa che confermava il coinvolgimento di Wang Shenghan.
La Luoyin, dopo essersi assicurata le prove, ha così denunciato Lady Penguin e la sua azienda. E ora è arrivata la sentenza: la Beijing Lady Penguin Wine Company dovrà pagare alla Luoyin un risarcimento danni di 17.750 dollari. Ma non solo: dovrà fare pubblica ammenda, pubblicando fra l’altro sul sito anche delle scuse pubbliche.