Il problema del cibo contraffatto è ancora una piaga che mette in difficoltà il commercio Made in Italy, come dimostra un maxi sequestro fatto al porto di Genova.
In tutto, la Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Dogane hanno sequestrato presso il bacino di Prà, otto tonnellate di alimenti, tutti prodotti con i classici marchi che imitano le eccellenze alimentari italiane. Tutte le tipiche imitazioni, che a volte fanno un po’ sorridere, ma che sono un reale problema per l’agroalimentare italiano: il marchio era infatti Parmesan, nome che suona come il nostro parmigiano.
Il carico proveniva dalle Filippine, e pare fosse destinato a un grossista lombardo di origine cinese, che ovviamente è stato denunciato, e la sua società stata segnalata per fatti costituenti reato della normativa in tema di responsabilità amministrativa degli enti. I preparati alimentari sono stati ritirati dal mercato anche perché potenzialmente pericolosi per la salute.
Quello della contraffazione dell’alimenatre Made in Italy è un problema costante che riguarda i nostri migliori prodotti, come non manca mai di ricordare Coldiretti, che sul tema ha ingaggiato una vera battaglia. Anche in questo caso, stata segnalata per fatti costituenti reato della normativa in tema di responsabilità amministrativa degli enti.
[Fonte: La Repubblica]