In Australia si sta diffondendo, con grande preoccupazione delle autorità, la moda di vendere illegalmente cibo a domicilio sul Marketplace di Facebook, la parte della piattaforma social dedicata agli scambi economici.
Il timore, oltre a quello legale, è che questo cibo decisamente a buon mercato ma non controllato in alcun modo possa portare a intossicazioni alimentari.
A sostenerlo è il Food Safety Information Council, che ha avvertito la popolazione che è molto probabile che gli chef domestici non soddisfino i requisiti di sicurezza alimentare, importanti soprattutto in un momento delicato come questo. Un altro motivo per diffidare di questi venditori illegali è il rischio di reazioni allergiche. I venditori autorizzati devono anche essere consapevoli di eventuali requisiti di etichettatura, inclusi gli allergeni nei loro alimenti, in modo da poter informare i consumatori: difficile – spiegano le autorità australiane – che questi delivery improvvisati facciano altrettanto.
Questa pratica, oltre a essere illegale, viola anche la policy di Facebook, che non consente la vendita di alimenti sul suo Marketplace: tuttavia continuano a comparire annunci di questo genere in Australia, e spesso sono anche molto popolari. Ad andare per la maggiore pare siano torte, dessert e piatti indiani e tailandesi: tutto consegnato a domicilio a prezzi bassissimi.
[Fonte: Daily Mail]