Uber è pronta per la nuova frontiera del cibo a domicilio: l’azienda americana, attiva anche nel settore del delivery, ha annunciato di stare testando i droni per le consegne.
Il test dei droni per il delivery partirà dalla città di San Diego, con una collaborazione con McDonald’s, che ha progettato per l’occasione dei pacchetti speciali per mantenere intatti durante il volo hamburger e patatine. Le consegne – spiegano dall’azienda – avranno un costo non troppo diverso dalle normali tariffe (che a San Diego corrispondono a circa 8,50 dollari) e non verranno effettuate direttamente nelle case dei clienti. I cibi portati dai droni, infatti, arriveranno in diverse “zone di atterraggio sicure” (che potranno essere anche i tetti delle auto di Uber parcheggiate, identificabili dai droni tramite un QR Code), predisposte alla ricezione dei droni di Uber. Qui, il drone scaricherà il pacco, e un corriere lo porterà fino alla porta del cliente. Uber sostiene che i suoi droni possano effettuare una consegna su una distanza di 1,5 miglia in soli sette minuti, molto meno dei 21 minuti che ci impiegherebbe una macchina o un ciclista.
Il capo del progetto Uber Air, Eric Allison, ha dichiarato he la decisione di portare avanti le prove è stata stimolata dal successo di Uber Eats, che ha incrementato i suoi ricavi di quasi il 150% lo scorso anno.
[Fonte: Bloomberg]