Proprio come la storia di Davide contro Golia, alla fine ha vinto Davide. In questo caso il Golia era la Goliath Alliance, una filiale della gigantesca società di assicurazioni, Allianz e il suo avversario è Christian Schottenhamel, lo chef tedesco che ha fatto partire la denuncia alla compagnia perché si è rifiutata di pagare l’importo previsto in seguito alla chiusura dell’azienda a causa del Covid-19. E per questo otterrà 1 milione di euro.
Il tribunale distrettuale di Monaco ha dato ragione al ristoratore che ha citato in giudizio la compagnia di assicurazioni, la quale non era stata chiara nell’elenco di malattie e patogeni per i quali si applicava la copertura assicurativa nei suoi relativi contratti. Solo le “malattie da prioni” sono esplicitamente escluse dalle politiche, ovvero la malattia bovina BSE e i relativi patogeni. Niente a riguardo del Coronavirus però. Così non voleva risarcire i 1,1 milioni di euro che Christian Schottenhamel aveva richiesto, a titolo di risarcimento per sei settimane di mancate vendite, cifre calcolate in base alla tariffa giornaliera specificata nel contratto di assicurazione.
“Mi aspetto che una compagnia di assicurazioni formuli le loro condizioni assicurative in modo così chiaro da comprenderle” , ha detto Schottenhamel. E il Tribunale condivide questo punto di vista.
A livello nazionale, sono attualmente pendenti nei tribunali tedeschi, azioni legali da parte di ristoratori contro diversi assicuratori, che non vogliono pagare i costi delle chiusure forzate legate al Coronavirus. Solo a Monaco ci sono 71 casi. Che, secondo una portavoce di Berlino, potrebbero anticipare centinaia, forse migliaia, di reclami.
[ Fonte: Westfälische Nachrichten ]