La terza stagione di Dinner Club debutterà domani, giovedì 21 novembre, ma i tempi sono già maturi per discutere dei suoi contenuti. Su cortesia dei suoi stessi protagonisti, a dire il vero: uno su tutti Christian De Sica, che nelle ultime ore ha raccontato alcuni degli aneddoti del viaggio con Carlo Cracco.
Che cos’è Dinner Club? Ve lo spieghiamo in una manciata di righe: un viaggio conviviale che vede il cibo come strumento per conversare, per scoprire, per ridere. Protagonisti Christian De Sica, Emanuela Fanelli e Rocco Papaleo, che indosseranno le vesti dei cuochi improvvisati, con comparse di Antonio Albanese, Sabrina Ferilli e Corrado Guzzanti. Carlo Cracco è capo della scolaresca.
Ma che succede nella terza stagione?
Il trailer è uscito dal forno poco più di una settimana fa; e ha fatto un bel lavoro nel mischiare le carte tra il “squadra che vince non si cambia” e una serie di interessanti novità. In breve: la ciurma viaggerà tutta insieme a bordo di un camper lungo l’Appia Antica, partendo da Roma e attraversando Lazio, Campania e Basilicata, per poi arrivare a Brindisi. 550 chilometri, chilometro più chilometro meno.
Il viaggio si preannuncia drammatico nel più comico dei sensi. “Ci hanno fatto dormire in tenda dentro i sacchi a pelo” ha raccontato De Sica. “Non parliamo dell’umidità”. E poi ci sono gli spostamenti: “A Christian e Rocco hanno dato la bicicletta con la pedalata assistita” spiega invece Fanelli. “A me, invece, una Graziella. Lo so io cosa ho passato a pedalare sui sampietrini…”. Ma qui siamo anche e soprattutto golosi, oltre che curiosi: che si è mangiato?
“Quando ho accettato di partecipare ho pensato che con Cracco avrei mangiato o cucinato cibi raffinati” ha raccontato ancora Christian De Sica. E invece? “La prima cosa che mi ha fatto cucinare sono stati i c*glioni del toro, un’impresa per tagliargli”. Ma ne sarà valsa la pena? “Non li ho mangiati”, spiega l’attore. Spoiler alert!