Se avete anche voi abbandonato la moka per il caffè in capsule di Nespresso o qualunque altra azienda, sappiate che la rivoluzione sottovuoto non è destinata a fermarsi.
E’ di qualche giorno fa lo sbarco sul mercato francese di ChefCuisine, una macchina avveniristica che per aspetto e semplicità d’uso ricorda proprio quelle di Nespresso (tanto che il Daily Mail l’ha ribattezzata “The Nespresso Machine of fine dining“) e promette di convertire delle banali capsule sottovuoto in raffinati piatti gourmet alla portata di chiunque.
La rivoluzione della cucina domestica che consente di creare ricette tipo capesante con lenticchie o foie gras con confit di limone con la semplice pressione di un tasto.
La startup della Svizzera Francese responsabile di ChefCuisine ha fatto le cose in grande, per essere più credibile ha chiamato a fare da madrina una delle chef più amate in Francia, Anne-Sophie Pic, unica tra le donne transalpine a ottenere tre stelle Michelin.
Per la gioia di chi ama invitare gli amici a casa ma detesta cucinare ChefCuisine funziona così: le capsule alimentari si ordinano online con consegna a domicilio in 24 ore. All’ora di cena, una volta deciso di quale gusto si ha voglia, la capsula viene inserita, si riempie la macchina di acqua e infine si preme il pulsante.
Ogni capsula contiene un microchip che trasmette alla macchina informazioni sui tempi di cottura e sulla temperatura. Il cibo viene precotto seguendo ricette della chef Pic.
Queste le capsule sottovuoto che propone Ann Sophie Pic:
Foie gras con confit di limone (12 €),
Piccione scottato con pepe voatsiperifery pepe e dadolata di verdure stagionali con salsa alla cannella (€ 16),
Filetto di manzo con miele di soia, fagioli mungo, zenzero e verdure croccanti (€ 16).
Costo totale della macchina 199 €.
In un’intervista a Le Tribune de Geneve, la chef stellata ha detto che la gastronomia deve adattarsi all’evoluzione costante del nostro modo di vivere, e che Nespresso ha migliorato la qualità media del caffè bevuto in Francia.
Ma l’arrivo di ChefCuisine ha sollevato molte polemiche, critici e giornalisti gastronomici temono che di questo passo il prestigio della gastronomia francese sia a rischio.
Secondo uno di loro, Francois-Regis Gaudry, ci prepariamo a vivere in un mondo di buste sottovuoto dove la carne proviene da un pacchetto di plastica. Se continua così, in meno di 15 anni nessuno saprà più che forma ha una mucca.
Anne Sophie Pic ha respinto le critiche dicendo che il suo scopo è diverso, e cioè:
“Incoraggiare la Francia a cucinare e a democratizzare l’alta cucina”.
Vista la praticità e il costo della macchina, di sicuro accessibile rispetto ad altri robot da cucina, non è da escludere che ci riesca.
[Crediti | Dissapore, Le Figarò, Daily Mail]