Non è uno che le manda a dire chef Rubio, che anche sul tema green pass obbligatorio al ristorante si scatena su Twitter con una serie di post al fulmicotone.
“Credo che il vaccino così come i tamponi – scrive Rubio – debbano essere gratis in uno stato democratico che dilapida soldi pubblici in stronzate e che tutela i pochi fingendo di interessarsi magicamente ai cittadini. Il green pass è anticostituzionale, antidemocratico, e tendente all’apartheid“.
E ancora: “Cioè si può essere liberi di non pagare le tasse, di condonare abusi edilizi, di massacrare persone recluse, di distruggere zone verdi, di vendere armi a Israele, di far morire persone in mare ma guai a te se non c’hai il greenpass”.
Credo che il vaccino così come i tamponi debbano essere gratis in uno stato democratico che dilapida soldi pubblici in stronzate e che tutela i pochi fingendo di interessarsi magicamente ai cittadini. Il green pass è anticostituzionale, antidemocratico, e tendente all’apartheid
— Rubio 🔻 (@rubio_chef) July 15, 2021
E, come accade in questi casi, il popolo del web si divide: c’è chi appoggia in toto il Rubio pensiero è chi, invece, non coglie il concetto di anticostituzionalità, sottolineando come il green pass non sia né obbligatorio né a pagamento.
Tanti gli chef che hanno già detto la loro, con pareri spesso discordanti, ad esempio Cristina Bowerman è assolutamente a favore mentre Vissani la vede come una follia, utile solo come extrema ratio per evitare le chiusure.