Chef Matteo Grandi ha perso 90 chili: ma sicuri che la sua dieta sia una buona idea?

Chef Matteo Grandi è riuscito a perdere molto peso in poco tempo grazie a una dieta da lui ideata. Ma siamo sicuri che sia una buona idea imitarlo?

Chef Matteo Grandi ha perso 90 chili: ma sicuri che la sua dieta sia una buona idea?

Bisogna ammettere che è difficile mettersi a discutere con chi ha dalla propria il potere del numero. Grandezza esatta: soggetta a interpretazione, com’è ovvio, ma anche e soprattutto inconfutabile. Così, nell’apprendere che chef Matteo Grandi è riuscito a buttare giù 90 chili in otto mesi, siamo certi che ci sarà chi non vede l’ora di apprendere il suo segreto e, perché no, emularlo.

Di nuovo: è la legge del numero. Se i risultati misurati – questa la parola chiave – sono così attraenti, perché non accodarsi allo stesso metodo? C’è una pretesa di scienza, se vogliamo: quel che ha funzionato con lui funzionerà anche con noialtri, non è forse così?

Qual è la dieta di Matteo Grandi?

pasta

La “confessione”, se così vogliamo definirla, è arrivata ai microfoni del Corriere del Veneto. “Sono arrivato a pesare 185 chili, forse qualcosa in più, perché a un certo punto avevo smesso di pesarmi”, ha raccontato il nostro. Le cause sono quelle che più o meno tutti possiamo intuire: vita, impegni, poco tempo (e ancora meno voglia) da dedicare al prendersi cura di sé stessi.

Abbiamo davvero bisogno di tutte queste proteine? Abbiamo davvero bisogno di tutte queste proteine?

Il risultato è chiaro. Si tende a scivolare prima appena un poco e poi sempre più, finché non si innesca il proverbiale effetto valanga e fermarsi diventa davvero difficile. Ma non divaghiamo: Grandi sostiene di avere trovato da sé la soluzione con una dieta low carb, messa a punto da lui stesso partendo dagli spunti dei dietologi consultati in passato.

“Già sapevo che zuccheri e carboidrati erano i principali colpevoli del mio aumento di peso” ha continuato il nostro. “Da quando li ho eliminati, oltre a perdere peso, mi sento incredibilmente meglio. L’energia è alle stelle, la mente è sempre lucida e lavoro con una produttività doppia. È stato un cambiamento totale: solo così ho perso i primi 15 chili”.

Non fraintendeteci: siamo felici che Grandi abbia trovato un equilibrio, gli facciamo i complimenti e ci auguriamo che il suo benessere duri il più a lungo possibile. Vale però la pena sottolineare che, al netto dei risultati raccontati dal nostro, eliminare carboidrati e zuccheri senza il consiglio di un nutrizionista non è necessariamente una buona idea, e di certo non è una ricetta replicabile nel cento per cento dei casi o funzionante per ognuno di noi.

“È migliorata la pelle, mi è sparita la psoriasi dai gomiti, perfino il sudore è cambiato, perché ora è inodore“, ha continuato lo chef. “Ora vado in palestra, vado a sciare, a correre, mi sveglio lucidissimo, mentre prima era una faticaccia alzarsi. È stato come uscire da un banco di nebbia”. Ecco: se c’è qualcosa che è più comodamente replicabile lo si può trovare proprio in queste ultime righe. L’attività fisica batte sempre una dieta più o meno improvvisata.