Molti dei ristoranti stellati in giro per il mondo sono ancora chiusi, ma la Guida Michelin continuerà il suo lavoro di valutazione delle cucine gourmet in giro per il pianeta. La rossa, diretta da Gwendal Poullenec, sta preparando un’edizione complessa che terrà conto anche della capacità di adattamento degli stellati alle prese con la pandemia mondiale. Per quanto riguarda l’edizione italiana – non si ancora se a novembre 2020 sarà presentata in un evento online o fisico – molte sono le voci di corridoio che vedono lo chef Gianfranco Vissani in prima linea con una quota di 3,5 per i bookmaker di Stanleybet. Dunque, la scommessa è che il suo Casa Vissani di Baschi, in provincia di Terni, riconquisterà la seconda stella persa a novembre 2019. Per lui, la grande soddisfazione arrivò nel 1998, quando il suo locale ricevette la prima stella: successo bissato l’anno successivo.
Ma nella lista degli azzardi ci sono anche Carlo Cracco a 2,5 per la seconda stella persa nel 2017 e la terza stella ad Antonino Cannavacciuolo quotato a 2,75 per il suo Villa Crespi. Infine, la scommessa più alta e rischiosa riguarda il ristorante Fourghetti di Bologna con la sua prima stella pagata 6 volte la posta.
[Fonte: Agipronews]