Anche lo chef Giancarlo Perbellini ha voluto dire la sua in merito alla questione della mancanza di personale nel settore della ristorazione. Lo chef, due stelle Michelin per il Casa Perbellini di Verona, è stato chiaro: è arrivata l’ora di dire basta allo sfruttamento, motivo per cui ha aumentato lo stipendio dei suoi dipendenti anche del 40%.
Come molti altri chef, anche Perbellini da giovane ha fatto la gavetta: negli anni Ottanta lavorava in un famoso locale in Francia per qualcosa come 50 euro, cifra così bassa che il padre doveva mandargli dei soldi per permettergli di mantenersi. Dunque sa bene cosa voglia dire essere sfruttati.
Così ha voluto premiare i suoi dipendenti aumentando gli stipendi dal 25 al 40%. Visto che i tempi sono cambiati e che gli aspiranti chef preferiscono fare altro al posto di farsi sfruttare, ecco che ha scelto di intraprendere la strada che lo ha portato ad aumentare lo stipendio dello staff. Perbellini ha spiegato che se un collaboratore ha passione, è affidabile e sa fare il suo lavoro, il suo compito come manager è quello di fare il possibile affinché non vada via o passi alla concorrenza.
Tuttavia lancia un monito: quando si vuole investire su se stessi per il proprio futuro, non bisogna considerare solamente la busta paga quando si sceglie un posto di lavoro.