Si è spento all’età di 99 anni nella sua amata Caracas lo chef venezuelano di origine italiana Armando Scannone, conosciuto anche per essere stato autore di numerose opere di successo sul mondo gastronomico e articoli specializzati. A darne l’annuncio “con grande rammarico” è l’Accademia di gastronomia venezuelana, di cui lui stesso fu fondatore e presidente onorario.
Con dolore ci uniamo nella preghiera dei familiari del Maestro Armando Scannone, di cui ricorderemo sempre l'eccezionale passione culinaria ed i risultati raggiunti nella gastronomia venezuelana: una personalità straordinaria, orgoglio per la nostra comunità in questo Paese. pic.twitter.com/gBYy4sFhSw
— Italy in Venezuela (@ItalyinVEN) December 10, 2021
Chef Armando Scannone era in primis un ingegnere che, nel corso degli anni, non ha saputo resistere al richiamo dei fornelli. Come accennato ha sputo distinguersi anche per le sue doti autoriali, pubblicando nel 1982 il suo primo volume ‘Mi cocina en Venezuela’ che, importato, divenne subito un best seller. Seguirono ‘Mi cocina a la manera de Caracas’, testo tutt’ora considerato fondamentale nella letteratura gastronomica locale, e poi ancora il ‘Libro blu della cucina creola venezuelana’, il ‘Libro verde delle ricette leggere’ e quello arancione per la merenda scolastica.
Anche l’Ambasciata d’Italia in Venezuela ha partecipato al lutto, pubblicando sul proprio profilo Twitter ufficiale un messaggio di condoglianze. “Con dolore ci uniamo alle preghiere dei parenti del Maestro Armando Scannone di cui ricorderemo sempre l’eccezionale passione culinaria e i risultati raggiunti nella gastronomia venezuelana. Una personalità straordinaria, orgoglio per la comunità italiana in questo Paese”.