Due dipendenti dello stabilimento Amadori a San Vittore, in provincia di Cesena, sono risultati positivi al tampone per il tracciamento del Coronavirus nell’ambito della campagna di controllo stabilita il 13 luglio scorso dalla Regione nei settori della logistica e dei macelli. Si tratta di una decisione presa anche in virtù di alcuni focolai riscontrati in Italia, come quello nel mantovano.
Dal gruppo fanno sapere che si tratta di un contagio esterno all’azienda, difatti, tutti gli altri dipendenti sottoposti a tampone, 1825, sono risultati negativi. Un risultato che rassicura l’azienda.
Scrive Amadori in una nota: “ Sui due casi di positività, relativi a dipendenti assenti da tempo dal lavoro per motivi personali, il Servizio Sanitario a seguito di verifiche epidemiologiche effettuate, ha certificato che il contagio si è verificato all’esterno dell’azienda”. E prosegue: “Questi risultati, estremamente rilevanti e di gran lunga inferiori alla media regionale e nazionale di diffusione del virus, sono la conferma dell’efficacia delle procedure interne di autocontrollo e di gestione delle attività intraprese sin dall’inizio dell’emergenza da Avi.coop, così come da tutte le società parte della filiera integrata Amadori, per garantire la salute dei lavoratori e assicurare la prosecuzione della produzione in completa sicurezza”.
Fonte: [Il resto del Carlino]