Newlat diventa azionista di maggioranza della Centrale del Latte. Il gruppo caseario di Reggio ha stretto un accordo vincolante in modo da poter acquistare le partecipazioni di maggioranza della Centrale del Latte. L’offerta si compone sia di denaro che di azioni: si parla di 1 euro per azione e di 0,33 azioni Newlat Food per ogni azione della Centrale del Latte.
Newlat Group acquisterà il 46,2% delle azioni in un primo momento, diventando così il principale azionista. Successivamente verrà lanciata un’Opa di un euro e la quota di 0,33 azioni Newlat Food per azione della Centrale del Latte.
Si tratta di un’acquisizione di un certo calibro in quanto la Centrale del Latte d’Italia si configura come il terzo polo italiano del settore. Pensate che produce e commercializza ben 120 prodotti, compresi latte, derivati, yogurt e anche bevande vegetali (ricordiamo che i latti vegetali stanno prendendo sempre più piede, anche se non tutti sono concordi sul fatto che siano più salutari, soprattutto per i bambini). I marchi li conosciamo tutti: Tappo Rosso, Mukki, Vicenza e Tigullio.
La distribuzione dei prodotti targati Centrale del Latte d’Italia raggiungono più di 16.000 punti vendita, sia nella GDO che nel piccolo commercio. Proprio grazie all’acquisizione delle quote di maggioranza da parte di Newlat Food, il gruppo potrà ora diventare il terzo operatore in Italia per quanto riguarda il settore Milk & Diary (si ipotizza un fatturato di 500 milioni a fronte di una capacità produttiva totale).