L’obiettivo, per i promotori della protesta nata spontaneamente sui social, era rendere pubblico il fatto che Catania è un “porto aperto”.
Così si sono presentati in tanti l’altro giorno al porto della città siciliana con in mano un arancino, per mostrare solidarietà ai migranti della nave Diciotti con a bordo 177 persone, bloccate perché il governo italiano non ha ancora dato disposizione allo sbarco.
[La guida ai migliori arancini di Catania]
Una protesta che ha attirato l’attenzione di diversi media internazionali organizzata dall’attore Silvio Laviano, non un politico dunque, “per dimostrare in modo pacifico che Catania è una città accogliente e i catanesi un popolo aperto alla cultura del dialogo.“
“Ecco mi piacerebbe che Noi Catanesi comprassimo subito 177 Arancini…(Facemu ducentu va’)- ha scritto Silvio Laviano nel post su Facebook – e almeno 600 olivette di Sant’Agata e andassimo tutti insieme al Porto…ad Accogliere! Certo! Anche Arancini al burro, e anche qualche pasta di mandorla… Su Andiamo! Muvitivi…col cuore!”.
“Gli arancini non rappresentano solo uno spuntino da consumare durante un viaggio” –hanno detto alcuni manifestanti alla Bbc– ma cibo da offrire agli ospiti affamati. Sono un simbolo di condivisione per Catania, secondo noi siciliani il cibo è sempre il modo migliore di accogliere gli ospiti”.
Il riso è padrone degli arancini ma non mancano varianti fantasiose, ad esempio con i bucatini. Il ripieno classico è il ragù ma le varianti sono infinite: qualsiasi farcitura salata va bene, abbiamo mangiato di gusto anche una versione fusion-trentina con Puzzone di Moena e speck con panatura di farina di polenta.
[Arancini o arancine: 6 dettagli che fanno la differenza]
Se per caso, incuriositi dalla protesta, vi fosse venuta voglia di sapere tutto sulla ricetta degli arancini, sul sugo, sulle varianti promosse e bocciate, sull’impanatura, su come si preparano e si mangiano, non avete che da cliccare su questo link:
Arancini: ricetta autenticamente siciliana
Con una sola avvertenza: dopo, indietro non si torna.
[Crediti | The Local, Bbc, Euronews]