Chi non conosce, ormai, La Sonrisa – quel podere lussuoso e lussureggiante meta di matrimoni partenopei e telecamere? Seguitissima trasmissione su Realtime già da quando era “Boss” delle Cerimonie, da anni tiene le porte aperte con sfarzo e cantanti neomelodici. Recentemente la magia si è infranta: ora che Il Castello delle Cerimonie è confiscato per abuso edilizio e recentemente sono in corso anche indagini per pizzo alla camorra (ne parla Il Messaggero) da parte di un membro della famiglia nonché dipendente, la situazione è critica e delicata per tutti. Tutti tranne che per i Polese stessi, dato che Imma e Matteo (CEO del Castello, e suo marito) avranno comunque il solito spazio su Food Network con la solita trasmissione di cucina.
Infatti, In cucina con Imma e Matteo andrà in onda con una nuova stagione, nonostante tutto. In fondo, l’importante è avere ancora un “tetto sopra la testa” (poco importa che sia un castello confiscato o un set televisivo, no?) O, forse, con il cachet pagano direttamente la quota mensile per poter varcare la soglia della Sonrisa in attesa che la sua sorte sia stabilita ai piani alti. Sarcasmo a parte, fa sorridere pensare a cosa si è disposti a fare pur di avere audience: evidentemente Food Network chiuderà un occhio sul fatto che oltre a “ricette di famiglia, amori e sorrisi” c’è di mezzo anche probabile pizzo alla camorra e un accertato abuso edilizio da oltre quarant’anni. Quisquilie, l’importante è fare il sugo che pippia.
Dal Castello abusivo a Casa Food Network
La trasmissione dedicata a cerimonie e festeggiamenti (tra battesimi, matrimoni, comunioni, diciottesimi) non fa più parte – va da sé – del canale Real Time, anche perché come ha chiuso i battenti la Sonrisa, così è stato per le riprese. Invece, Imma Polese e Matteo sono caduti in piedi perché un tetto sicuro lo hanno mantenuto: sì, sui set di Food Network. Non è chiarissimo, tra l’altro, ma sembra che la trasmissione sia girata proprio presso la cucina privata de La Sonrisa…
La loro trasmissione di cucina ha già qualche anno ma dopo le vicende e le indagini in corso non ci aspettavamo la conferma di nuove stagioni. Eppure, ogni sabato pomeriggio, come nulla fosse, faranno compagnia agli italiani amanti del cibo, e della coppia verace. Un po’ come se invitassero Chiara Ferragni (attualmente indagata) a fare ricette con gli avanzi del pandoro.
La situazione della Sonrisa
Come spiegato, La Sonrisa è attualmente confiscata per un grave abuso edilizio perpetrato dagli anni Settanta. In più, risale a pochi giorni fa la notizia dello zio di Donna Imma (Don Antonio, quello del “pono pomellato”) indagato per pizzo alla camorra. Non si sa nemmeno cosa è successo alle trecento famiglie di dipendenti trovatesi dal nulla senza lavoro. Si sa solamente che il destino del Castello è la demolizione, o la confisca da parte del Comune.
I Polese, tuttavia – finchè le perizie andranno avanti e le sorti dell’immobile non saranno certe – possono comunque pagare un canone di occupazione al Comune di Sant’Antonio Abate per entrare in casa propria. Parla il sindaco Ilaria Abagnale: “non si tratta di un fitto, bensì di un canone di occupazione sine titulo che sono tenuti a versare perché occupano un immobile non legittimo e non di proprietà”. Insomma, tutto a posto.