Questa volta un altro richiamo è stato pubblicato sul sito di Carrefour, dopo quelli relativi alle Gallette di riso giganti di Carrefour Bio, ai Pancakes al cioccolato di Bernard Jarnoux Crepier e ai Wurstel Wudy AIA: sono stati ritirati dal commercio, infatti, due lotti del Tomino del Boscaiolo di Longo e del Tomino di Terre d’Italia a causa di un rischio microbiologico. Sul sito la data di pubblicazione delle allerte risale a qualche giorno fa, mentre sugli avvisi di richiamo veri e propri la data effettiva dei controlli è quella del 13 aprile 2023.
Carrefour, Tomino del Boscaiolo di Longo e di Terre d’Italia: richiamo per Salmonella
In tutti i richiami, il nome del produttore è sempre Caseificio Longo srl, quello con sede dello stabilimento in via Leonardo Da Vinci 43 a Rivarolo Canavese, in provincia di Torino. Inoltre, il marchio di identificazione dello stabilimento o del produttore è sempre ITL741WCE.
Per quanto riguarda la denominazione di vendita esatta dei prodotti interessati dal richiamo, il marchio del prodotto, il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato sono:
- Tomino del Boscaiolo di Caseificio Longo (il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato è Caseificio Longo srl): numero del lotto di produzione 1074, quello con la data di scadenza o il termine minimo di conservazione del 27-28 aprile 2023 e unità di vendita rappresentata dalla confezione da due tomini da 180 grammi
- Tomino del Boscaiolo di Terre d’Italia (il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato è GS S.p.A.): numero del lotto di produzione 1074, quello con la data di scadenza o il termine minimo di conservazione del 27-28 aprile 2023 e unità di vendita rappresentata dalla confezione da due tomini da 180 grammi
Il motivo del richiamo è un rischio allergeni, più precisamente la presenza di Salmonella spp (si tratta di un richiamo in via cautelativa). Nelle avvertenze i clienti che avessero già acquistato i numeri di lotto sopra indicati dei prodotti in questione sono pregati di non consumarli se presenti in casa e di restituirli presso il punto vendita di acquisto.
Se siete interessati ad altri richiami per rischio microbiologico, ecco che di recente sono stati anche ritirati dal commercio diversi lotti della Sopressa nostrana di Salumificio Sant’Orso e I buoni salumi d’Italia, della Sopressa Nostrana di I buoni salumi della tradizione di Arte e della Purea di sesamo Tahin Sesammus di dmBio.