Carrefour entra a far parte di Filiera Italia, l’associazione nata per tutelare il Made in Italy agroalimentare, ed è la prima multinazionale a farlo. Oltre 1.450 punti vendita in 18 regioni italiane, Carrefour è uno dei principali attori della GDO nel nostro paese. L’accordo è finalizzato, oltre che alla valorizzazione delle eccellenze italiane, alla promozione di filiere sostenibili, alla tutela delle specificità territoriali e all’equa ripartizione del valore lungo tutta la catena di produzione.
La presenza di un colosso come Carrefour è importante proprio per la sua vocazione multinazionale e la presenza su numerosi mercati: l’impegno è quello di promuovere all’estero i prodotti made in Italy, più di quanto già non fa adesso distribuendo nei propri punti vendita i fornitori italiani. L’export è diretto sia all’Europa che ad altri continenti: l’insegna è molto presente nei mercati sudamericani e asiatici.
Commenta Christophe Rabatel, CEO di Carrefour Italia: “La sostenibilità, la valorizzazione dei territori e la creazione di relazioni di lungo periodo e di mutua soddisfazione con i nostri fornitori, soprattutto quelli di filiera che vestono il nostro marchio, sono fondamenti del nostro modello di business e valori che siamo orgogliosi di condividere con una realtà come Filiera Italia. Da tempo siamo impegnati a promuovere le eccellenze dei territori italiani, come testimoniano le più recenti collaborazioni rispettivamente con Regione Piemonte, e Regione Lombardia e FDAI, con cui vogliamo continuare a costruire ulteriori importanti progetti di valorizzazione regionale. Intendiamo lavorare in maniera ancora più sinergica con tutti gli attori del panorama della produzione italiana con l’obiettivo di raggiungere traguardi sempre più ambiziosi. e in questo siamo certi di trovare in Filiera Italia una associazione strategica di valevoli alleati”.
[Fonte: Foodaffairs]