Salgono i prezzi, e con loro ecco che aumentano anche gli acquisti di prodotti alimentari low cost, tanto che i discount alimentari registrano un aumento delle vendite pari al +6,5% rispetto ai valori del 2020: è quanto emerge da un’analisi condotta da Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi ai primi nove mesi.
Dati simbolici che rappresentano la necessità delle famiglie italiane di tamponare le difficoltà economiche, orientando le proprie spese verso il risparmio. Dopotutto, come più volte abbiamo avuto il dispiacere di raccontarvi, l’aumento delle quotazioni per i prodotti energetici e le materie prime sta scuotendo l’intera filiera agroalimentare in una crisi che si prospetta durare ancora a lungo.
I rincari si riflettono chiaramente sui costi delle semine, dei materiali per il confezionamento e sugli alimenti, ma anche il settore dei trasporti e logistica è rimasto colpito, in egual misura dall’aumento delle tariffe dei carburanti e dal gonfiarsi dei prezzi di container e di noli marittimi, schizzati appunto ai massimi. E proprio in questo ramo, sottolinea Coldiretti, “pesa il deficit logistico italiano per la carenza o la totale assenza di infrastrutture per il trasporto merci che costa al nostro Paese oltre 13 miliardi di euro con un gap che penalizza il sistema economico nazionale rispetto agli altri Paesi dell’Unione Europea.”