E’ ambizioso il progetto di un’azienda americana che vuole arginare il problema della fame nel mondo producendo un surrogato sostenibile della carne. Il nuovo prototipo servirebbe, così, a risolvere l’aumento di richieste alimentari globali senza il bisogno di coltivare dei terreni. La ricetta “miracolosa” consiste nell’ utilizzo dell’aria, o meglio, dell’anidride carbonica.
Sembra un’eresia, ma non lo è, perché anche la Nasa, durante i primi voli nello spazio, aveva pensato di creare cibo dall’anidride carbonica. L’idea è stata ripresa dalla società Air Protein che sta studiando un processo in grado di convertire la CO2 in una sostanza proteica cha ha lo stesso profilo aminoacidico della carne.
Tali microorganismi sono coltivati all’interno di serbatoi di fermentazioni dove sono nutriti con una miscela di anidride carbonica, acqua e altri nutrienti. Dal metabolismo di questi microorganismi si ottiene in poco tempo una farina con un contenuto di proteine pari all’80% che, grazie al suo sapore neutro, può essere usata per creare sostituti della carne. Tutto questo avviene senza sofferenze animali e senza utilizzare risorse come il suolo e l’acqua.
Per la CEO di Air Protein, Lisa Dyson, “la carne prodotta dall’aria sarà la prossima evoluzione del movimento alimentare prodotto in modo sostenibile che servirà come una della soluzioni per nutrire una popolazione in crescita senza mettere a dura prova le risorse naturali”.
Fonte: Green me