Se avete ancora dubbi sul fatto che il mercato dei prodotti vegani sia uno dei più redditizi del settore alimentare del futuro, forse dovreste dare un’occhiata ai dati che riguardano il debutto in borsa di Beyond Meat, start up produttrice di carne per vegani.
L’azienda, fondata nove anni fa da Ethan Brown (che tutt’ora la guida) ha elaborato un prodotto sintetico che replica il tessuto animale da destinare al mercato veg, quella che viene definita da loro “la proteina del futuro”. Un’azienda in crescita (passata da 21 milioni di fatturato nel 2017 a realizzare nel 2018 ricavi per 88 milioni di dollari) che può vantare azionisti famosissimi, come l’attore Leonardo Di Caprio o il fondatore di Microsoft Bill Gates. Persino l’ex dirigente del gruppo McDonald’s Don Thompson si è convertito al mercato vegano, diventando azionista della Beyond Meat.
Questo perché, evidentemente, si intravede in questo business una prospettiva di mercato futuro in crescita.
I dati, in effetti, vanno tutti in questa direzione, compreso lo straordinario debutto a Wall Street della Beyond Meat, valutata 1,5 miliardi di dollari in sede di collocamento e arrivata a sfiorare i 3,4 miliardi alla fine della sua prima giornata di contrattazione. Fissato a 25 dollari il prezzo di collocamento durante l’Ipo, il titolo ha aperto in rialzo del 76% a 46 dollari per poi chiudere più che raddoppiando il prezzo d’esordio a più 163%.
La start up californiana è presente con i suoi hamburger in diversi Paesi del mondo (fra cui anche l’Italia, dove sono serviti, ad esempio, nella catena bolognese Welldone Burger).