Carne alla tartara di Fiorani: richiamo per rischio microbiologico

Richiamo sul sito Salute.gov: ritirato dal commercio un lotto della Carne alla tartara di Fiorani a causa di un rischio microbiologico

Carne alla tartara di Fiorani: richiamo per rischio microbiologico

Ancora un altro richiamo pubblicato sul sito Salute.gov dopo quelli relativi ai Fagioli secchi Black eye di Ali Baba, all’Uvetta sultanina di Eurospin Italia e al Gelato di Romagna gusto Spagnola di Centrale del Latte di Cesena: è stato ritirato dal commercio, infatti, un singolo lotto della Carne alla tartara di Fiorani a causa di un rischio microbiologico. In questo caso la data di pubblicazione dell’allerta sul sito e quella presente sull’avviso di richiamo vero e proprio, relativa ai controlli effettivi eseguiti, coincidono: è sempre quella del 22 settembre 2023.

Carne alla tartara di Fiorani: richiamo per Salmonella

bovino tartare

La denominazione di vendita esatta del prodotto interessato dal richiamo è Carne alla tartara (anche se sulla confezione c’è scritto Bovino tartare), mentre il marchio del prodotto è Le Colline della Bontà e il marchio di identificazione dello stabilimento o del produttore è IT 592 S CE. Invece, sia il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato, sia il nome del produttore è sempre Fiorani & C. S.P.A., quello con la sede dello stabilimenti in via Coppalati 52 a Piacenza, in Emilia Romagna.

Il numero del lotto di produzione coinvolto nel richiamo è quello indicato con il codice 36423TI, quello che riporta la data di scadenza o il termine minimo di conservazione del 23 settembre 2023. L’unità di vendita, invece, è rappresentata dalla confezione da 210 grammi.

E’ sicuro consumare il cibo dopo la data di scadenza indicata in etichetta? E’ sicuro consumare il cibo dopo la data di scadenza indicata in etichetta?

Il motivo del richiamo è un rischio microbiologico, più precisamente la possibile contaminazione da Salmonella spp. Nelle avvertenze non è indicato nulla, ma in questi casi il consiglio rimane sempre quello di non consumare il numero di lotto sopra indicato del prodotto in questione se già acquistato e presente in casa.

Ricordiamo che le cosiddette “Salmonelle minori” possono causare forme di intossicazione alimentare note come Salmonellosi entro poche ore dall’ingestione degli alimenti contaminati. I sintomi solitamente sono similari a quelli di tutte le altre forme di gastroenterite:

  • talvolta soggetti asintomatici
  • nausea
  • vomito
  • diarrea (spesso incoercibile)
  • dolore addominale
  • talvolta febbre

Maggiormente a rischio sono i bambini piccoli, i soggetti anziani o i pazienti che soffrono di altre co-morbiblità. In questi casi possono manifestarsi forme decisamente più gravi di salmonellosi, ivi incluse forme di setticemia.

Se siete interessati, poi, ad altri richiami per rischio microbiologico, ecco che di recente sono stati ritirati dal commercio anche diversi lotti delle Gallette riso lampone di dmBio, della Crema Plain Halawa di Halwani Bros e della Formaggella della Val di Scalve di Latteria Sociale Montana.