In provincia di Torino, più precisamente a Carmagnola, sono andate a fuoco 700 rotoballe di fieno e orzo. Gli incendi sono scoppiati in due cascine: le indagini per appurare le cause dei roghi sono ora in corso, ma gli inquirenti non escludono il possibile dolo.
Le due cascine in questione si trovano in via Tetti Grandi e in via Morello. Gli incendi sono scoppiati ieri. Per spegnere l’incendio nella prima azienda, di proprietà di Alessandro Robiola, consigliere comunale, sono occorsi nove ore e i vigili del fuoco di Torino Lingotto, Riva presso Chieri, Carmagnola, Torino Centrale, Pinerolo e Sommariva Bosco (proprio qui, a Sommariva Bosco, nei giorni scorsi 50 mucche gravide di una mandria sono morte dopo aver mangiato del sorgo giovane contaminato da tossine prodotte a causa della siccità). L’azienda ha perso circa 450 rotoballe di orzo.
La seconda azienda, invece, la Tuninetti, ha perso 250 rotoballe di fieno e un rimorchio, anche esso bruciato nel rogo. Lo spegnimento in questo caso è stato più rapido e ha coinvolto i pompieri di Chieri, Borgone Susa e Racconigi.
I Carabinieri di Carmagnola stanno ora indagando sulle cause dei roghi: ancora da chiarire non solo cosa li abbia scatenati, ma anche se possano essere collegati e se ci sia stato un intento doloso.