Divorzio simbolico per Carlo Cracco e Lapo Elkann: chiude il ristorante Garage Italia a Milano. Così come comunicato da Il Giorno di Milano, è finita la storica partnership fra lo chef Cracco e l’imprenditore Lapo Elkann. Il ristorante aveva aperto i battenti nel novembre 2017, in un boom di prenotazioni, ma nelle settimane passate il locale era stato chiuso: sulla porta d’ingresso campeggiava un volantino che annunciava una riapertura prevista per il 9 aprile, proprio durante i giorni del Salone del Mobile. Solo che il 9 aprile è arrivato e, al posto della riapertura, è arrivato un comunicato stampa: il ristorante è chiuso e la società è stata sciolta. Con buona pace di tutti quelli che ancora non erano riusciti ad andarci.
Perché è finita la collaborazione fra Carlo Cracco e Lapo Elkann?
Il ristorante Garage Italia era stato inaugurato circa un anno e mezzo fa, nei locali della storica stazione di servizio Agip ideata da Enrico Mattei e ristrutturata da poco da Michele De Lucchi. Il ristorante si trovava vicino all’officina-spazio dedicata ad eventi legati al mondo delle auto, delle moto e delle imbarcazioni. Un progetto abbastanza originale, che riusciva a coniugare cibo e motori, con un tocco di glamour.
Ma adesso niente più ristorante. O meglio: la Garage Italia Food & Beverage è tutta in mano alla Laps To Go Holding, la società di Lapo Elkann. Il comunicato ufficiale spiega poco di quello che è successo fra Cracco e Lapo, alle solite, fornisce informazioni piuttosto neutre. Ma cosa dice in pratica la nota rilasciata? Questi i punti chiave:
- la decisione è stata presa tenendo conto dei nuovi impegni di Carlo Cracco, fra cui anche l’apertura del nuovo locale in Galleria (si tratta del famoso bistrot/pizzeria/bar che ha fatto tanto discutere per i prezzi), nel centro. E non dimentichiamoci dell’imminente apertura del bistrot in via Victor Hugo, dove prima c’era il suo ristorante;
- il rapporto con Cracco continuerà, ma solo sotto forma di collaborazione per eventi specifici;
- Garage Italia si occuperà da adesso in poi di eventi più in sintonia con le attività industriali del gruppo, con riferimento anche al modo in cui è cambiato il modo di concepire il settore del food and beverage negli ultimi anni.
Lapo e Cracco, poi, si sono anche lanciati in una dichiarazione congiunta. Questa ve la riportiamo per intero, perché leggendo fra le righe suggerisce il motivo per cui questo sodalizio è cessato: “Questo accordo consente ad entrambi di continuare ad esplorare i propri campi di attività nel rispetto delle linee strategiche di ognuno, mantenendo il rapporto professionale e personale di sempre”.
Traducendo la nota congiunta, si può intuire che tale divorzio lavorativo potrebbe non essere stato provocato da problemi economici, quanto da diverse linee di pensiero fra Cracco e Lapo.
Si parla di possibili dissapori che, innestati sulle nuove attività lavorative aperte dallo chef, avrebbero portato al distacco. Ma prendete i rumors con le pinze.
E’ verosimile che a breve verrà comunicato il nome del nuovo gestore del ristorante, ma si tratta di ipotesi. Sicuro è che anche lo chef Gabriele Faggionato ha abbandonato Garage Italia. Intanto i dipendenti del locale non sanno ancora cosa ne sarà del loro futuro e chiedono che, giustamente, sia fornita loro qualche indicazione. Anche perché pare che, da quando hanno chiuso il ristorante, siano stati obbligati a prendere tutte le ferie arretrate. Ieri si sono presentati tutti al lavoro, come sempre, ma il ristorante è rimasto chiuso.
[Fonte | Il Giorno]