Lo chef stellato Carlo Cracco ha deciso di fare il volontario insieme al suo team nell’ospedale da campo alla Fiera di Milano. Il nosocomio in questione è una misura d’emergenza presa per creare più posti in terapia intensiva da destinare ai malati di Covid-19.
Cracco è entrato in servizio il 15 marzo. Nel menù: un’insalata di riso con verdure, una frittata con accanto verza, zucca e castagne. L’impegno dello chef proseguirà per tutta la prossima settimana, o comunque fino a quando ce ne sarà bisogno.
“Il nostro è un piccolo contributo – ha spiegato il cuoco stellato del ristorante in Galleria Vittorio Emanuele – per far sentire meno a disagio gli addetti che lavorano giorno e notte. Siccome nella struttura non c’è la mensa e noi tutti siamo a casa con il ristorante chiuso abbiamo dato la nostra disponibilità”.
Carlo Cracco ripete, anche lui, l’invito a tutti gli italiani di rimanere a casa, concetto ribadito ogni ora in questi giorni da tutte le Istituzioni, in primis dal Governatore della Lombardia Attilio Fontana e dai sindaci di Bergamo e Milano Giorgio Gori e Giuseppe Sala.
La cucina, insomma, a servizio dell’emergenza. Come Carlo Cracco a Fiera Milano, anche Chicco Cerea ha subito dato la disponibilità di tutta la realtà Da Vittorio per cucinare all’ospedale da campo più grande d’Europa, in costruzione a Bergamo.
Fonte: Italia a tavola