A Capodanno non bisogna fare attenzione solo ai botti, ma anche ai tappi di spumante. A lanciare l’allarme è il sito dell’Iapb Italia onlus, l’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità: i tappi di spumante viaggiano a 80 km/h e se colpiscono gli occhi possono provocare danni anche irreparabili. A fare il punto sulla situazione è Loredana Falabella, chirurgo esperto in traumatologia oculare dell’ospedale Pellegrini di Napoli.
La dottoressa ha spiegato che al Pronto Soccorso arrivano diversi tipi di traumi: si va da abrasioni corneali lievi a ustioni, passando per ferite sclero-corneali e scoppio del bulbo oculare. Il problema è che anche i tappi di spumante possono provocare questi danni: viaggiano a 80 km/h e se colpiscono l’occhio possono provocare uno scoppio posteriore da contraccolpo.
La dottoressa mette in guardia: a volte il danno oculare è così grave che non si può ottenere la guarigione in nessun modo. Questo vuol dire dover enucleare l’occhio e impiantare una protesi oculare, solitamente in idrossiapatite. Poi viene inserita una protesi estetica. Oltre al danno fisico, bisogna anche considerare il danno psicologico: perdere un occhio è un tipo di mutilazione che richiede un notevole sostegno psicologico.
Quindi fate attenzione quando aprite la bottiglia di spumante, evitate di mirare verso chi vi circonda.