Curiosi di scoprire com’è fatto il Cannavacciuolo Cafè & Bistrot, ovvero il ristorante di Antonino Cannavacciuolo a Novara, accessibile anche a portafogli meno capienti di quelli che possono permettersi lo sfarzoso Villa Crespi di Orta San Giulio, due stelle Michelin? Il momento finalmente è arrivato. E’ stato lo stesso chef, protagonista amatissimo di Cucine da Incubo, ad annunciarlo nella pagina Facebook del rinnovato locale: “Ragazzi noi siamo pronti e voi?? Vi aspettiamo settimana prossima”.
Nella città piemontese, accanto allo storico teatro Coccia, l’inaugurazione del bistrot è particolarmente attesisa, specie dopo l’annuncio di Cinzia Primatesta, moglie di Cannavacciuolo, che ha indicato nella giornata di domani, sabato 17 Ottobre, la data di apertura. Bisogna aggiungere però che ha annunciato un inizio soft, all’insegna della prudenza, spiegando che l’inaugurazione vera e propria avverrà solo a motori accesi e avviati, visto che lo chef il 3 novembre partirà per il tour di Cucine da incubo, dopo avere ultimato la registrazione delle puntate di Masterchef.
Quel che è certo è che siamo quasi al traguardo, con Cinzia e “Tony” a controllare ogni dettaglio.
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Ma cos’abbiamo saputo nel dettaglio della nuova apertura? Che menu e cucina saranno più accessibili rispetto al Villa Crespi, con prezzi di conseguenza più contenuti rispetto a Villa Crespi. Il Cannavacciuolo Cafè & Bistrot servirà caffè e colazioni, pasti leggeri a pranzo e cene all’insegna della raffinatezza.
Un locale “per chi vuole trovare l’alta cucina in un panino” chiosa Cannavacciuolo.
Sarà disponibile anche un servizio di take away con un packaging definito “innovativo” dallo chef campano.
L’arredo riprende in parte lo stille anni ’60 fondendosi con elementi moderni che richiamano il mondo del teatro. L’idea è quella di far sentire a casa propria chi entrerà nel locale: un luogo elegante e informale allo stesso tempo dedicato a chi lavora o dove ingannare l’attesa prima di andare a teatro.
Atmosfera familiare e di stile insieme, dunque, con la cucina del bistrot affidata a Vincenzo Manicone, finora aiuto chef al Villa Crespi e forte di un’esperienza nel ristorante di Carlo Cracco, a Milano.
[Crediti | Link e immagini: Novara Today]