Dopo ben 50 anni lo storico barattolo di zuppa Campbell’s immortalato da Andy Warhol cambia look. Anche se non dovete aspettarvi chissà che stravolgimenti di immagine: il famoso design rosso e bianco rimane, tuttavia lo stile di scrittura del logo è stato modernizzato.
In pratica nel logo è stata eliminata l’ombra e il carattere è stato leggermente modificato, pur rimanendo basato sulla firma originale del fondatore Joseph Campbell. Altre piccole modifiche riguardano la parola “Soup” (zuppa), stampata con un nuovo carattere, insieme con una “O” leggermente inclinata come omaggio all’etichetta originale del 1898.
Inoltre la “C” della firma ridisegnata di Campbell viene anche ripresa nel fleur de lis che si trova accanto alla parola Soup. Ecco come appare la nuova lattina:
Al momento, le zuppe Campbell che hanno beneficiato di questo nuovo design sono:
- zuppa al pomodoro
- crema di pollo
- crema di funghi
- spaghetti con pollo
In una nota stampa diramata da Campbell Soup Company (CPB), viene spiegato che questi cambiamenti evocano ancora lo stesso senso di comfort, bontà e stile USA. Il tutto, però, è stato modernizzato per attirare la nuova generazione di clienti che, a causa della pandemia, cucina sempre di più a casa.
Per celebrare il lancio sul mercato, poi, Campbell’s ha deciso di mettere in vendita per beneficenza il suo primo token non-fungibile (NFT) relativo alla nuova etichetta: i proventi saranno destinati a Feeding America.
Per creare questo token, l’azienda ha contattato l’artista e illustratrice Sophia Chang, in modo da realizzare un “tributo alla continua evoluzione di Campbell mostrata tramite i design iconici che ha prodotto nel corso degli anni”.
Qui sotto potete vedere la vecchia etichetta delle zuppe Campbell’s, per meglio apprezzare le differenze con la nuova versione:
Sempre a proposito di Campbell’s, ricordiamo che nel 2020 Parmigiano Reggiano aveva vinto la causa contro l’azienda di zuppe, rea di aver scritto riferimenti alla Dop sulla sua etichetta.