È ancora tempo di shopping per le grandi aziende. Questa volta è Campari che ha acquisito il 70% del bourbon e whisky di Wilderness Trail Distillery, un marco super premium statunitense.
In una nota stampa diramata da Campari Group viene spiegato che l’azienda ha deciso che il settore del bourbon diventerà il loro secondo asse di sviluppo, preceduto solo dagli aperitivi. Inoltre, nel 2031, campari prevede di acquisire la quota restante del 30%. In totale si parla di un’operazione da 600 milioni di dollari.
Nella nota Campari sottolinea anche che la gamma super premium di bourbon e whisky di Wilderness Trail andrà a rafforzare ulteriormente il portfolio di Campari Group (i cui utili nel 2022 sono cresciuti del 40%), basandosi proprio su una delle categorie in maggior crescita nel mercato degli Stati Uniti. Wilderness Trail Distillery, con sede a Danville, nel Kentucky, è un’azienda fondata nel 2012 come distilleria artigianale premium: il suo scopo è quello di produrre bourbon e rye whisky di altissima qualità. Ecco che così, nel 2018, sono nati il Wilderness Trail Bourbon e il Wilderness Trail Rye Whiskey.
Inoltre la loro gamma di prodotti è stata ulteriormente migliorata grazie alla creazione di una linea di fascia alta di bourbon silver label. Il prezzo medio non è certo economicissimo: una bottiglia da 75 cl di Wilderness Trail Bourbon costa 55 dollari, prezzo che sale anche a più di 75 dollari per le referenze invecchiate 6-8 anni.
L’azienda, grazie al suo processo di ammostamento per infusione e alla tecnica sweet mash, permette di avere una produzione molto versatile, grazie anche all’uso di parecchi tipi di cereali e ceppi di lievito diversi.