Cambio di guardia al Rear di Nola: Francesco Franzese lascia il posto da chef

Il percorso comune di Francesco Franzese del Rear di Nola termina qui: lo chef lascia il posto dopo quattro anni di lavoro.

Cambio di guardia al Rear di Nola: Francesco Franzese lascia il posto da chef

Chef Francesco Franzese lascia la cucina del Rear di Nola, dopo – e qui citiamo direttamente le sue parole – “Un percorso di passione e buona cucina durato 4 anni”. L’annuncio arriva, come sempre più di sovente in casi come questi, tramite un comunicato pubblicato sui canali social del ristorante: è bene notare che la figura di Franzese è stata strumentale nell’avviare il progetto del Rear, locale incastonato all’interno del RoWorld, con una collaborazione che ha preso il via una manciata di giorni prima del lockdown – era il febbraio del 2020 – e che ha portato il ristorante a conquistare la prima, storica Stella Michelin.

D’altro canto è bene notare che Francesco Franzese non era certo estraneo alla Rossa – prima di passare in quel di Nola, infatti, lo chef aveva già portato alla Stella Michelin il ristorante Casa del Nonno 13, a Sant’Eustachio, in provincia di Salerno; e prima ancora si era formato nelle cucine di Joël Robuchon a Parigi e presso la Locanda Locatelli, locale d’Oltremanica dell’omonimo giudice di Masterchef Italia.

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Un curriculum già stellato che ha poi trovato conferma, come abbiamo accennato in apertura di articolo, nella sua più recente avventura al Rear, per l’appunto: il macaron è arrivato nel novembre del 2021, con la rivelazione delle novità nella Guida Michelin 2022; anche se è bene sottolineare che il ristorante era già stato menzionato nell’edizione precedente.

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Ma torniamo a noi, e al termine del rapporto professionale tra il Rear di Nola e Francesco Franzese: la notizia, come anticipato nelle righe precedenti, è stata affidata a una comunicazione calorosa – seppur ultimatamente un poco malinconica – pubblicata sulla pagina ufficiale del locale.

“Una decisione sofferta e dolorosa presa di comune accordo, un cammino durato quattro anni” si legge nella comunicazione. “Lo staff tutto e la proprietà ringraziano lo chef Francesco Franzese per il suo operato, augurandogli il meglio per il futuro. Ad onore di ciò, si è deciso con la proprietà di dedicargli una pagina del nuovo menù ove ci sarà sempre un pensiero per i suoi piatti CULT (capelli d’angelo) reinterpretati dal nuovo chef, ex sous chef del Rear, SALVATORE IAZZETTA, insieme a tutta la sua brigata formata dallo chef Franzese. ANCORA GRAZIE, Rear Restaurant.”

Cambio di guardia in tutto e per tutto, dunque – Salvatore Iazzetta, ex sous chef dello stesso Francesco Franzese, è il nuovo executive chef del Rear. I dubbi, tuttavia, non finiscono certo qui: come giustamente sottolineano i colleghi di FoodClub, infatti, viene da chiedersi se e in che magnitudine questo cambio avrà impatto sulla prossima edizione della Guida Michelin, ormai prossima alla presentazione.