Non si tratta di certo di una strana ricetta: un macellaio in Sardegna, a Cagliari, è finito nei guai per aver utilizzato uova rotte per le polpette.
C’è poco da scherzare a pensare che abbia “rotto le uova nel paniere”: all’interno di una macelleria dell’hinterland cagliaritano, il titolare utilizzava uova già rotte per la preparazione di polpette e altri alimenti a base di carne. Una pratica semplicemente illegale, perché le uova non erano più idonee al consumo umano.
È quanto scoperto dai carabinieri del Nas durante una ispezione ieri pomeriggio, a seguito di una segnalazione: i militari hanno accertato l’utilizzo da parte del macellaio, di uova di gallina non idonee al consumo umano in quanto scheggiate. Il titolare avrebbe dovuto buttare le uova rotte o smaltirle diversamente, di certo non utilizzarle per polpette o altri preparati di carne, destinati alle persone.
I carabinieri hanno subito provveduto a denunciare il titolare per “detenzione finalizzata alla vendita di alimenti in cattivo stato di conservazione e vendita di sostanze alimentari non genuine come genuine”. I militari del Nucleo antisofisticazione hanno sequestrato 150 uova di gallina, quasi 18 chili di preparati a base di carne e 1,6 chili di polpette già pronte, per un valore complessivo di 100 euro.
[ Fonte: Sardiniapost ]