Report torna, dopo qualche anno, sul tema del caffè, e lo fa con una grande rivelazione: in tema di espresso, ahinoi, gli Italiani non ci capiscono un chicco secco.
Impossibile dare torto alla trasmissione di RaiTre su questo: la necessità di una maggiore cultura in fatto di caffè, nel Paese che fa dell’espresso un’imperdibile abitudine quotidiana, è una cosa che anche noi abbiamo ribadito già diverse volte, tentando di dare spazio a chi invece lavora con grande cura su un prodotto su cui sarebbe davvero importante investire di più.
La prima volta che Report aveva parlato di caffè era stato cinque anni fa: le telecamere di RaiTre erano entrate nelle principali aziende produttrici di caffè in Italia, per capire il mondo che c’è dietro a un rito amatissimo in Italia, e poi erano state nei bar, scoprendo – ad esempio – che i filtri delle macchine del caffè venivano puliti proprio di rado, lasciando spesso nelle nostre tazzine residui bruciacchiati.
Non un servizio illuminante, ci era venuto da dire allora, se non per alcuni passaggi: nulla di irregolare era stato scoperto nel grande mondo del caffè espresso italiano. Se non – appunto – la generale incompetenza di un pubblico che ordina e paga tra i 90 centesimi e l’euro e 10 una tazzina di caffè qualunque, senza chiedersi mai (o molto di rado) cosa ci sia dentro.
La puntata di Report in onda stasera, alle 21.20 su Rai 3, verterà proprio su questo: “Gli italiani pensano di essere grandi intenditori di caffè”, scrivono nel teaser pubblicato oggi su RaiPlay, “in realtà hanno il gusto tarato su una qualità dal sapore legnoso, amaro e spesso rancido; un equivoco dovuto a una importazione di caffè di bassa qualità, tostato al limite del bruciato, che uniforma il sapore”. Ad accompagnare il giornalista Bernanrdo Iovene a scoprire l’acqua (del caffè) calda, e cioè che gli Italiani si accontentano generalmente di un espresso mal fatto, l’assaggiatore di caffè Andrej Godina, esperto di caffè e autore di pubblicazioni sul tema.
[Fonte: RaiPlay]