Secondo il report di Host, salone dell’ospitalità professionale, sulla base dei dati Istat, il business del caffè italiano nell’export è pari a 1,3 milioni di euro nel 2020 rispetto agli 1,4 milioni di euro registrati nel 2019.
Un comparto giovane, quello del caffè italiano. Secondo le analisi di Unioncamere-Infocamere, fra le 930 imprese del settore, nel 2020, il 6,5% sono guidate da under 40; dato superiore alla media nazionale delle aziende manifatturiere (5,4%).
Il trend dell’ultimo periodo a livello globale è positivo: secondo i dati dell’Organizzazione Internazionale del caffè (Oic), le esportazioni sono cresciute del 6,5% nei primi due mesi della stagione 2020/21 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
In totale, i paesi esportatori hanno spedito nel mondo 20,2 milioni di sacchi da 60 kg. A trainare la crescita secondo l’Oic è l’incremento delle esportazioni dal Brasile, che nel 2020 ha registrato un vero e proprio raccolto record.
Fonte: ANSA