La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Anna Rita Panebianco, manager dello storico Caffè Florian in piazza San Marco a Venezia, è mancata improvvisamente lo scorso sabato a soli 56 anni. Un evento tragico al cui dolore si aggiungono le coincidenze maledette di fattori poco prevedibili. La morte infatti è avvenuta in seguito a un incidente in barca. Nello scontro in laguna sono rimaste ferite altre due persone, di cui una gravemente. Il Caffè in lutto ricorda la collega su Facebook.
L’incidente
Venezia, sabato 8 marzo ore 16.30. La barca su cui sono a bordo tre persone, tra cui Anna Rita Panebianco, sta percorrendo il canale tra Cà Noghera e isola di Torcello. All’improvviso lo schianto: il natante va addosso a una bricola, struttura in legno tipica della laguna per orientare e definire le traiettorie e delimitare le zone navigabili. Le dinamiche dell’incidente non sono ancora del tutto chiare, e gli inquirenti stanno indagando.
Certe, purtroppo, le conseguenze. Due delle tre persone bordo vengono sbalzate fuori violentemente. Tra loro c’è Anna Rita Panebianco, soccorsa dall’idroambulanza del Suem 118. Sul posto accorrono anche sommozzatori, vigili del fuoco e un elicottero. Inutili i tentativi di rianimazione. Le altre persone coinvolte riportano ferite, una in condizioni gravi. Appena saranno in grado di rispondere, verranno interrogate per ricostruire i fatti e dare (forse) una risposta logica a una tragedia che al momento risulta inimmaginabile.
Il ricordo su Facebook
Il primo di tanti saluti arriva dal Caffè Florian, di cui Anna Rita Panebianco era manager responsabile di marketing e comunicazione. Appena saputo dell’incidente, sulla pagina Facebook del caffè storico di Venezia appare questa foto, con una lunga e accorata didascalia. “La notizia è arrivata come una pugnalata al cuore. Ieri, 8 marzo, in maniera crudele e inaspettata, ci ha lasciato Anna Rita Panebianco, una collega e un’amica”.
“Con il cuore infranto e ancora increduli, tutti noi la ricordiamo con sincero affetto e profonda stima, personale e professionale. Già ci mancano il sorriso, l’intelligenza, la gentilezza e il suo amore per il Florian, che condivideva con passione con noi e con i clienti. Per sempre grazie per quanto ci hai dato, Anna”. Si chiude così il messaggio di ricordo struggente, di amore e rabbia per una tragedia senza senso. Ci penseranno le indagini a chiarire se poteva essere evitata.