Tutti i grandi player di “carne” vegetale si stanno concentrando sul pollo finto, e in particolare sui nuggets: non fa eccezione Burger King, che inizia a testare negli Stati Uniti gli Impossibile Nuggets. Il motivo di questa corsa al pollo finto, dopo la carne non carne, è in realtà determinata da scelte commerciali e strategiche: per Impossible potrebbe per esempio diventare il modo per sfondar nel mercato europeo, fino a oggi fermato dalla leghemoglobina, quel componente essenziale per il colore e il gusto di sangue che però è stato bloccato da noi a livello legale perché OGM.
A partire dall’11 ottobre, dunque, i ristoranti Burger King di Des Moines, nell’Iowa, Boston, in Massachusetts e Miami, in Florida, serviranno per un tempo limitato le crocchette vegetali in confezione da otto pezzi prodotte da Impossible Foods. La sperimentazione dei Nuggets parte a distanza di due anni dal lancio dell’Impossible Whopper, l’hamburger veg della catena.
Impossible ha già lanciato le sue pepite nei negozi di alimentari, nelle catene più piccole e nei ristoranti indipendenti quest’estate. C’è però ancora una questione da risolvere: i nuggets saranno fritti nell’olio utilizzato per i prodotti a base di carne e formaggio, quindi tendenzialmente potrebbero non andar bene per i vegani.