Brutto colpo per Burger King in Germania: alcuni ristoranti sono infatti stati chiusi dopo che un’indagine televisiva ha portato alla luce la vendita di prodotti scaduti, infestazioni di topi e altre gravi negligenze in ambito igienico e sanitario. Una squadra di giornalisti televisivi sotto copertura ha lavorato nei punti vendita in questione con lo scopo di documentare la propria esperienza: in una filiale a Bernau bei Berlin, a nord della capitale tedesca, uno degli inviati ha scoperto che se le etichette sui contenitori di formaggio, insalata, salsa e pancetta mostravano che i prodotti si stavano avvicinando alla scadenza – e pertanto avrebbero dovuti essere buttati via -, il personale si limitava a incollare nuove etichette così da mascherare il tutto.
Un altro inviato, per di più, ha scoperto che le bottiglie di condimenti con contenuto scaduto venivano semplicemente riempite senza mai essere svuotate o lavate; e un terzo ha sottolineato come le polpette vegane venissero di fatto cucinate nello stesso olio in cui friggeva il pollo. Ma la lista non si ferma certo qui: panini per hamburger stantii o con muffe serviti dopo essere stati tostati, cibo maneggiato senza guanti e senza essersi lavati le mani, vermi che arrancavano sui pavimenti della cucina dopo essere evasi dal cestino dei rifiuti, topi che scorrazzavano per i depositi smangiucchiando le scorte di cibo…
I piani alti di Burger King Deutschland, naturalmente, non sono rimasti a guardare. La società ha annunciato tramite un comunicato di stampa di stare pianificando misure di risposta e di aver temporaneamente chiuso i ristoranti apparsi nella trasmissione televisiva, mentre in futuro avrebbe istituito una hotline per gli informatori per il personale con problemi. Giorni duri per il mondo del fast food: rimanendo in questo contesto, vi ricordiamo che appena una manciata di giorni fa alcuni dipendenti di Chick-fil-A, negli Stati Uniti, sono stati licenziati per aver sputato nel cibo.